IFTS Cescot Rimini

Ritrovo all’aeroporto con gli altri partecipanti e partenza verso il Giappone.

Atterraggio e trasferimento in hotel zona Asakusa, con mezzi pubblici.
Check-in, e pomeriggio dedicato alla scoperta del quartiere, famoso per il tempio Sensoji e le sue vie commerciali.

Harajuku: un giro nel coloratissimo e vivace quartiere, dove nascono le nuove mode e tendenze giapponesi. Impossibile non assaggiare una delle famosissime crepes e poi vista al tempio Meiji nel grandissimo parco di Yoyogi.

Shibuya: tardo pomeriggio e serata a nel quartiere a poca distanza, noto per il suo gigantesco incrocio pedonale a 5 vie. Qui potrai perderti tra i negozi e poi cenare al sushi Uobei, locale dove si ordina con il tablet e il cibo arriva con vassoi automatici direttamente al tavolo!

Ueno: il parco, famoso per i suoi ciliegi, offre tante attrattive per chiunque: ospita un enorme zoo, un laghetto e tanti musei. A te la scelta, in base alle tue preferenze, su come passare il tempo nel modo che preferisci!

Akihabara: a poca distanza da Ueno c’è Akihabara, il quartiere dei nerd e dei fumetti! Gli appassionati potranno visitare centinaia di negozi in cerca del loro souvenir preferito mentre gli altri si godranno le assurde vetrine o i neko cafè della zona, dove rilassarsi sorseggiando una bevande e coccolando gatti.

Kamakura: in questa giornata fuori Tokyo raggiungeremo la città in circa un’ora di treno e vedremo l’antico tempio Hase Dera, con grotte e vista sull’oceano, e il gigantesco Budda in cui è anche possibile entrare.

Yokohama: sulla via del ritorno, tappa a Yokohama. Qui sorge la più antica Chinatown del Giappone e merita una visita anche l’antica zona portuale in mattoni rossi, ora trasformata in zona di shopping e ristoranti. Cena al museo del ramen, un’esperienza unica sulla quale preferiamo non fare spoiler!

Shinjuku: cominciamo la giornata nel quartiere degli affari, ma dove si trova anche il parco Gyoen, reso famoso dall’anime “Il giardino delle parole”. Saliremo anche al 45° piano del palazzo del governo per ammirare tutta Tokyo dell’alto.

Odaiba: tappa quasi obbligatoria l’andare a salutare il gigantesco Gundam che sorge sull’isola artificiale di Odaiba, che puoi raggiungere tramite la Yutikamome, una monorotaia senza conducente che passa anche sul famoso Rainbow Bridge. Se i robot giganti non sono la tua passione potrai comunque visitare i tantissimi negozi e ristoranti, vedere la statua della libertà giapponese e goderti il tramonto dietro la skyline di Tokyo.

Giornata libera: lasciamo libera questa giornata in modo da poter dare a tutti la possibilità di visitare di nuovo qualche luogo che è piaciuto o per proporre nuove tappe (che potrebbero anche interessare all’interno gruppo).

Skytree: visitiamo la torre più alta del Giappone, salendo fino ai suoi due osservatori, per stupirci con una panoramica mozzafiato su Tokyo in versione serale.

Giornata libera: lasciamo libera questa giornata in modo da poter dare a tutti la possibilità di visitare di nuovo qualche luogo che è piaciuto o per proporre nuove tappe (che potrebbero anche interessare all’interno gruppo).

Ameyoko: perdiamoci tra le viuzze del vicino quartiere dove potrai trovare tantissimi locali per cenare o izakaya dove godersi una birra in mezzo ai salaryman.

Trasferimento Tokyo-Osaka: partenza con il velocissimo shinkansen verso Osaka, che raggiungeremo nel giro di poche ore. Occhio! Durante il viaggio si passerà in zona Monte Fuji, visibile dai finestrini posti sul lato desto del treno.

Osaka: check-in presso la struttura in zona Dotonbori e, in base all’orario, decideremo se rimanere ad esplorare il quartiere o se dirigerci già a Kyoto per una prima visita.

Kinkaku-ji, Ryoan-ji, Ninna-ji: visita ai templi d’oro di Kyoto. Kinkaku-ji, con il suo tetto d’oro, Ryoan-ji e Ninna-ji.

Ponto-cho: Serata tradizionalissima con visita al quartiere di Ponto-cho, dove, con un po’ di fortuna, potrai vedere geishe che si recano al lavoro (ma non disturbarle per un selfie!). Tantissimi i locali tra cui scegliere per la cena, molti con vista sul fiume che scorre a lato del vicolo più particolare del quartiere.

Nara: gita fuori porta a Nara, nota ormai a tutti per essere piena zeppa di cervi, che vagano liberamente per la strade e i parchi, e che potrete sfamare comprando appositi biscotti dalle bancarelle a bordo strada. Attenzione però, sono animali sacri e quindi non vanno infastiditi troppo, inoltre sanno essere molto insistenti se scoprono che avete cibo e non glielo state dando! Al parco di Nara potrete anche visitare il tempio Todai-ji, una delle più grandi strutture in legno del mondo.

Dotonbori: serata ad Osaka, nel quartiere Dotonbori, famoso per aver ispirato l’ambientazione di “Blade Runner”, pieno di locali e vita notturna. Non scordatevi di visitare anche l’enorme Don Quijote, negozio a 5 piani pieno di assurdità di ogni tipo.

Hiroshima: con lo shinkansen potremo raggiungere la città in un paio d’ore, e qui visiteremo il museo dedicato alla memoria dell’attacco nucleare, poi il parco della pace e il Dome Building.

Miyajima: con un brevissimo giro su un traghetto arriviamo all’isola, famosa per il torii che sorge nelle acque di fronte al santuario di Itsukishima. Durante la bassa marea è anche possibile passarci sotto! Non scordarti poi di provare le ostriche, che vengono allevate nei paraggi dell’isola, e che è possibile gustare in tanti modi diversi, anche cotte.

Arashiyama: immancabile un giro nella famosa foresta di bambù, dove si passeggia tra canne alte fino a 20 metri. Al termine del giro potrai rinfrescare i tuoi piedi nelle mini-terme, presso la stazione, prima di ripartire verso la prossima tappa.

Nishiki market: pausa pranzo o post al mercato di Nishiki, una lunga via coperta dove i negozi vendono proprio di tutto. Ottima occasione per assaggiare alcune stranezze e cominciare a fare scorta di souvenir alimentari.

Fushimi Inari: un’altra tappa famosissima e immancabile è il tempio conosciuto, in particolar modo, per i tantissimi torii rossi, che formano un corridoio fino in cima alla collina. Un percorso di circa un’oretta per i più allenati!

Castello di Kyoto: visita al castello, dove è ancora possibile camminare (scalzi, mi raccomando) sugli antichi pavimenti scricchiolanti e vedere le stanze in cui ricevevano gli ospiti. E, se siamo in tempo, ti aspetta il pranzo in un locale supersegreto esclusiva Sakura Tour!

Palazzo imperiale: un lascito di quando Kyoto era ancora la capitale del Giappone. Visiteremo l’immenso parco e l’ex palazzo imperiale, attualmente in uno solamente come dimora estiva dell’imperatore.

Kiyomizu-dera: su una collina ad Est di Kyoto si trova il Kiyomizu-dera e soprattutto la sua terrazza in legno che offre una bellissima vista sulla città. Prima di andare via non scordarti di bere da una o massimo due delle sorgenti del buon auspicio!

Kyoto: anche qui, prima di lasciare Kyoto e Osaka, vogliamo avere una giornata da dedicare a ciò che più è piaciuto o alle nuove proposte.

Trasferimento Osaka-Tokyo: da Osaka a Tokyo con il velocissimo shinkansen, un viaggio che durerà solo poche ore. Anche questo giro possibile avvistamento del Monte Fuji, questa volta dal lato sinistro del treno.

Partenza dal Giappone: ci dirigiamo in aeroporto, partenza per l’Italia… ma il Giappone resterà per sempre con noi!

Arrivo in Italia: rieccoci in Italia, la nostalgia del Giappone forse si sta già facendo sentire e quindi cominciamo ad organizzare la prima cena tutti insieme per scambiarci le foto e ricordarci il fantastico viaggio!